Intelligenza artificiale e composizione musicale

Ringrazio Marco Ignoti e Riccardo Acciarino per aver dato vita a Tardemà per clarinetto basso, clarinetto in Mib e Tape.

Martedì 11 ottobre 2022 alle ore 20.30 al Pacta Salone di Milano si è svolto il concerto Digital Humanity con il Syntax Ensemble.
In scena pagine musicali ai limiti della creatività grafica e concettuale, ma anche incontri: tra il nascondere e il mostrare, tra l’elettronico e l’acustico, tra il tape e il live-electronics, tra lo strumentista e il sound designer. Un programma d’impatto sonoro e ideologico in cui il pubblico può scoprire Sabre, il multisensore innovativo che si pone l’obiettivo di conferire umanità interpretativa al suono digitale.
Milano

La prima parte, acustica, prevede musiche di Dolphy, Kagel e Steffens; la seconda parte, elettro-acustica, è dedicata a brani di Müller, Benetti e Pivetti.

La grande sete

Original soundtrack disponibile sulle principali piattaforme

Per celebrare la Giornata mondiale dell’acqua, istituita dalle Nazioni Unite, lunedì 21 marzo alle 23.15 andrà in onda su Rai 3 La Grande Sete di Piero Badaloni, prodotto da Land Comunicazioni in collaborazione con l’organizzazione di volontariato “Ho avuto sete”. Negli ultimi cento anni il consumo dell’acqua è aumentato di sei volte nel mondo occidentale, ma non nei paesi più poveri, dove l’accesso all’acqua è diventato sempre più un miraggio. Per questo nel 2015 l’ONU ha fatto approvare e firmare dai paesi membri un’agenda con indicati una serie di obiettivi da raggiungere entro il 2030 per arrivare a uno sviluppo sostenibile che non lasci indietro nessuno. Tra gli obiettivi più ambiziosi:  la riduzione della disuguaglianza nell’accesso all’acqua. Nel nord se ne consuma e se ne spreca troppa, anche per l’inquinamento delle fonti idriche; nel sud si rischia di arrivare a guerre fra Stati per assicurarsi quel poco che ne è rimasto. Cosa si sta facendo per evitare catastrofi? Cominciamo con il frenare i danni dei cambiamenti climatici, suggerisce Antonello Pasini, fisico del CNR. Lavoriamo per una gestione integrata delle dighe nei grandi bacini interstatali, propone Stefania Giannini, vicedirettrice generale dell’UNESCO. Ma soprattutto evitiamo che l’acqua diventi un bene finanziario, lancia l’allarme padre Alex Zanotelli, un missionario che di Africa se ne intende.

(10 minutes) Passio

Ecco la sfida: in dieci minuti di musica raccontare in forma condensatissima alcuni dei sentimenti maggiori che scorrono nel racconto dei racconti, la Passione di Gesù Cristo. Dieci minuti di musica con la pretesa che l’ascolto sia vero, reale, non un sottofondo ad altre attività. Dieci minuti di musica perché ognuno di noi ha già tanta esperienza di cosa siano l’amicizia, la gratuità, l’amore, la paura, il perdono, la fiducia. Ecco il gioco: dieci minuti di solo ascolto, senza fare altro, per lasciare emergere dalla nostra vita questi sentimenti e metterli in relazione con i sentimenti che furono di Gesù. Se non funzionerà, se non vi sarà piaciuto. Se sarà d’aiuto sarò felice: un piccolissimo contributo alla semina della pace in tutti noi.

Potete trovare i 4 brani di (Ten minutes) Passio sulle principali piattaforme o gratuitamente su youtube.

(10 minutes) Passio

(Grazie a Luca per la splendida foto dai ghiacciai canadesi!)

A le segrete cose

Condivido un’importante soddisfazione personale: il mio pezzo per coro “A le segrete cose”, su testo di Dante Alighieri, è arrivato secondo ex aequo al concorso nazionale Alma Dantis (Feniarco, Siae, Ministero della Cultura, Società Italiana di Musica Contemporanea, Società Dantesca Italiana) e sarà eseguito, in prima assoluta, in un pubblico concerto presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma. Un grazie sentito al mio maestro Paolo Aralla che, oltre ad avermi insegnato che la musica si scrive con la gomma e non con la matita, mi ha avviato alle gioie e ai dolori di Max-Msp e all’elettronica musicale. Grazie a chi mi ha sostenuto da sempre nel percorso musicale, famigliari, amici e insegnanti, alla commissione del concorso e al Coro Giovanile Italiano che eseguirà “A le segrete cose”.

Confidando in un periodo di miglioramento generale per tutti, per Carpi, per il nostro paese… mi auguro che l’arte possa sostenere anche solo un po’ la guarigione di tante sofferenze nascoste, mi auguro che il nostro lavoro di artisti possa aiutare a immaginare qualcosa di nuovo. Tornare a come era prima è inutile a questo punto. Chi ha voglia di futuro lo sa bene…

Musica e Teologia: l’oratorio “Christus” di F. Liszt.

L’idea di porre in dialogo musica e teologia non è una “scoperta” recente, appartenente in maniera esclusiva ai nostri tempi. Potremmo dire, anzi, che si tratta di una delle relazioni “interdisciplinari” più antiche e, da sempre, costituisce uno degli snodi centrali delle culture tradizionali. Tentare un’esplorazione musicale del mondo di Dio e vedere se, dove e come, possa, uno sguardo di fede, guidare la composizione di musica è un itinerario che ha affascinato molti artisti e pensatori. Sono numerosissimi gli studi che si occupano delle articolazioni esistenti tra rito e musica, tra esperienza “mistica” e ritmo, sia nell’ambito dell’antropologia culturale che in quello, più rigorosamente estetico, della storia della musica. Continua a leggere